Riferimenti
Base giuridica
Decisione 69/13/Euratom, CECA, CEE del 16 gennaio 1969 relativa all’installazione dell’Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee (GU L 13 del 18.1.1969, pag. 19), abrogata e sostituita dalla decisione 2009/496/CE, Euratom del Parlamento europeo, del Consiglio, della Commissione, della Corte di giustizia, della Corte dei conti, del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni, del 26 giugno 2009, relativa all’organizzazione e al funzionamento dell’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea (GU L 168 del 30.6.2009, pag. 41):
«Articolo 1
L’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea è un organismo interistituzionale il cui compito è di provvedere, nelle migliori condizioni possibili, all’edizione delle pubblicazioni delle istituzioni delle Comunità europee e dell’Unione europea».
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Il comitato consultivo delle pubblicazioni della Commissione ha definito il concetto di pubblicazione come: «Scritto riprodotto in più esemplari, la cui edizione richiede una spesa di bilancio e la cui diffusione è destinata soprattutto all’esterno».
L’Ufficio delle pubblicazioni è responsabile, tra l’altro, della:
Mandato
Il presente documento è posto sotto la responsabilità delle seguenti entità:
Il comitato interistituzionale designa i rappresentanti ufficiali che partecipano direttamente ai lavori nel quadro dei gruppi. Il comitato può agire come arbitro in caso di problemi importanti.
La sezione di coordinamento generale è responsabile della gestione generale della procedura; fissa l’ordine del giorno dei lavori, controlla la coerenza delle decisioni prese nei vari gruppi, assicura l’aggiornamento e lo sviluppo della procedura. È anche incaricata della gestione del sito internet del Manuale e partecipa direttamente al suo sviluppo.
I gruppi linguistici sono responsabili dell’elaborazione e del controllo delle loro rispettive versioni sotto l’egida della sezione di coordinamento generale. I rappresentanti dell’Ufficio delle pubblicazioni nei suddetti gruppi assicurano il coordinamento dei lavori e fanno sì che le informazioni vengano rinviate alla sezione di coordinamento generale. I gruppi linguistici comprendono i rappresentanti delle varie entità linguistiche delle istituzioni: giuristi-linguisti, traduttori, terminologi, correttori ecc.
Inoltre, varie istanze decisionali sono regolarmente consultate in funzione dei punti da trattare, in particolare il segretariato generale, il servizio del protocollo e i servizi incaricati delle relazioni esterne della Commissione. Stretti contatti vengono inoltre mantenuti con varie organizzazioni internazionali, in particolare nel campo della standardizzazione (ISO).